martedì 18 novembre 2008

On the bus


Sull’autobus c’è un campionario di tipi psicologici senza fine. È difficile immaginare che così tante persone così diverse da noi siano tutte proprio sul NOSTRO autobus, eppure è così. Attenzione alle persone che siedono sul posto di corridoio anche se quello vicino al finestrino è libero. Sono quelli che contano sul fatto che non ci andrà di chiedere “È libero?”. E quindi con la loro arrogante seduta impediranno a mezzo autobus di non sedersi per un non meglio precisato senso di colpa di disturbo non dichiarato. Bene: anche se ci manca una fermata, gli si chiede di farci accomodare, lui sbufferà e noi olimpici ci siederemo al finestrino. Ma ecco la meraviglia e la stizza dipingersi sul suo volto quando noi dopo nemmemo un minuto gli chiederemo di scansarsi per farci scendere! APPOSTA, si fa APPOSTA in questo modo: vedrete che la prossima volta scivolerà in automatico accanto al finestrino... E fateci caso, tutti quelli che stanno accanto al finestrino sono tutte persone carine, a differenza di chi occupa quello di corridoio che è sempre ingrugnato.
Ovviamente sappiate che se vi capita di sedere accanto a una ragazza che sta ascoltando l’iPod e alzandovi lei vi guarda sorridendo, è molto probabilmente la donna della vostra vita. E dovrete scendere con lei.

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